Documenti Apertura Partita IVA, Elenco e Istruzioni

documenti apertura partita iva elenco e istruzioniAprire una Partita IVA è un passaggio cruciale per chi desidera avviare un’attività imprenditoriale o professionale in Italia. La corretta presentazione dei documenti necessari è fondamentale per garantire la legalità e la regolarità dell’attività. Come tutte le guida all’interno del sito PartitaIvaOnline.com, anche questa viene periodicamente revisionata ed aggiornata al fine di fornire sempre informazioni corrette ed attendibili, data la natura della materia nel corso degli anni nuove leggi e normative possono modificare l’elenco dei documenti necessari per questo è fondamentale sottoporre periodicamente a revisione tali guide.

Ecco una guida dettagliata sui documenti essenziali per l’apertura della Partita IVA e come compilarli correttamente:

Documenti Necessari per Aprire una Partita IVA

  1. Carta d’Identità: È necessaria una copia della carta d’identità in corso di validità del richiedente. Questo documento serve a verificare l’identità del richiedente, che deve essere maggiorenne, capace di agire e residente in Italia.
  2. Codice Fiscale: Il codice fiscale identifica univocamente il contribuente ed è indispensabile per l’apertura della Partita IVA.
  3. Modello di Apertura:
    • Per Persone Fisiche: il modello AA9/12 è destinato a lavoratori autonomi o ditte individuali.
    • Per Soggetti Diversi da Persone Fisiche: il modello AA7/10 è usato per società, associazioni o enti.

    Questi modelli sono disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate o presso le sue sedi fisiche. Il modello compilato deve essere consegnato all’Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dall’inizio dell’attività per i liberi professionisti, o prima dell’avvio per le attività commerciali.

  4. Comunicazione Unica (Modello ComUnica): Questo documento è necessario se l’attività richiede l’iscrizione al Registro delle Imprese o al REA e consente di compiere contemporaneamente quattro adempimenti amministrativi:
    • Iscrizione al Registro delle Imprese, per formalizzare l’attività.
    • Richiesta di apertura della Partita IVA, specificando il codice ATECO dell’attività.
    • Presentazione della SCIA presso l’ufficio SUAP competente, necessaria per attività specifiche come un sito di e-commerce.
    • Iscrizione all’INPS e all’INAIL per la previdenza e l’assicurazione sociale.

Considerazioni Importanti

La lista dei documenti necessari per poter aprire una Partita IVA non sono sempre gli stessi e variano a seconda del tipo di attività che si andrà a svolgere ed anche la ragione sociale, se ad esempio sarà una ditta individuale, una società (srl, spa, sas) un libero professionista, vediamo di seguito quali sono i documenti in base al tipo di attività svolta:

Documenti Apertura P.IVA per Liberi Professionisti

  • Modello AA9/12: Fondamentale per i liberi professionisti, questo modulo è il primo passo per ottenere la Partita IVA.
  • Qualifiche Professionali: Diplomi, certificazioni, o attestati di iscrizione ad ordini professionali possono essere richiesti per dimostrare la propria competenza nel campo scelto.

Documenti Apertura P.IVA per Ditte Individuali

  • Modello AA9/12: Anche per le ditte individuali, questo documento è necessario per avviare la procedura.
  • Iscrizione al Registro delle Imprese: Un passaggio essenziale per formalizzare l’attività economica intrapresa.
  • SCIA: Necessaria per attività che producono beni o servizi, presentata allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP).
  • Posizioni Previdenziali e Assistenziali: Apertura della posizione INPS per commercianti e artigiani e quella INAIL per l’assistenza.
  • Comunicazione Unica: Opzione per gestire contemporaneamente le pratiche di apertura Partita IVA, iscrizione al Registro delle Imprese e attivazione delle posizioni previdenziali e assistenziali.

Documenti Apertura P.IVA per E-commerce

  • Dichiarazione di Inizio Attività al Comune tramite SCIA: Fondamentale per iniziare un’attività di e-commerce, comunicando l’avvio al Comune.
  • Iscrizione al Registro delle Imprese: Come commerciante, l’iscrizione presso la Camera di Commercio è necessaria per regolarizzare l’attività di vendita online.
  • Gestione Commercianti INPS: Iscrizione necessaria per adempiere agli obblighi previdenziali dell’imprenditore online.
  • Partita IVA Intracomunitaria e registrazione al VIES: Cruciali per chi prevede di vendere prodotti oltre i confini nazionali, queste registrazioni permettono transazioni all’interno dell’UE.
  • Sistema ComUnica: Consente di semplificare le procedure di apertura e gestione della Partita IVA per l’e-commerce, includendo la registrazione per attività intracomunitarie.

Documenti Apertura P.IVA per gli Stranieri

Per gli stranieri residenti in Italia, l’apertura della Partita IVA segue sostanzialmente lo stesso processo applicabile ai cittadini italiani, con l’aggiunta di specifici documenti che attestino la loro legalità e capacità di operare all’interno del territorio nazionale. Ecco un dettaglio dei documenti richiesti:

Per Cittadini Stranieri Regolarmente Residenti

  • Tutti i documenti standard necessari per aprire la Partita IVA, come descritto nei paragrafi precedenti.
  • Carta d’identità o passaporto.
  • Codice fiscale.

Per Cittadini Stranieri Non Regolarmente Residenti

  • Modello ANR/3: Necessario per l’identificazione diretta ai fini IVA come soggetto non residente. Questo modello permette ai non residenti di registrarsi per finalità IVA senza la necessità di un rappresentante fiscale.
  • Permesso di Soggiorno: Richiesto per i cittadini extracomunitari, deve essere in corso di validità e rilasciato dalle autorità italiane competenti.

Documenti Apertura P.IVA Per Disoccupati

  • Domanda di Anticipazione NASpI: I disoccupati che percepiscono l’indennità NASpI e decidono di avviare un’attività come liberi professionisti o ditte individuali, possono richiedere all’INPS l’anticipazione dell’intera indennità residua in un’unica soluzione.
    • Per Liberi Professionisti: La domanda deve essere inoltrata all’INPS entro 30 giorni dall’apertura della Partita IVA tramite procedura telematica.
    • Per Ditte Individuali: La domanda deve essere presentata entro 30 giorni dall’invio della Comunicazione Unica al Registro delle Imprese, in quanto la data di inizio attività corrisponde alla data di tale invio.

Questa procedura di anticipazione della NASpI rappresenta un incentivo significativo all’autoimprenditorialità, consentendo ai beneficiari di disporre di risorse finanziarie per avviare la propria attività. È importante sottolineare che l’iniziativa imprenditoriale non deve essere incompatibile con lo stato di disoccupazione e che le domande debbano seguire le indicazioni fornite dall’INPS per evitare la decadenza del beneficio.

In tutti i casi, è consigliabile consultare un esperto o un commercialista per guidare il processo e assicurarsi che tutti i documenti siano presentati correttamente, oltre a comprendere a pieno le implicazioni legali e fiscali dell’apertura della Partita IVA in Italia, sia per residenti che per non residenti.

Come compilare i documenti per aprire la Partita IVA

Compilare i documenti per l’apertura della Partita IVA richiede attenzione ai dettagli e comprensione delle proprie esigenze aziendali o professionali. Ecco una guida passo dopo passo su come compilare correttamente questi documenti:

Per le Persone Fisiche

  • Informazioni Personali: Inserire nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza e domicilio fiscale.
  • Attività Economica: Specificare il codice ATECO che identifica l’attività svolta, e se si opera sotto una ditta, includere questa informazione.

Per Soggetti Diversi dalle Persone Fisiche

  • Dati Aziendali: Includere la natura giuridica, denominazione o ragione sociale, sede legale o amministrativa, e i codici ATECO relativi alle attività svolte.
  • Rappresentanza Legale: Fornire il codice fiscale di almeno uno dei rappresentanti legali.

Per Soggetti Residenti all’Estero

  • Stabile Organizzazione: Indicare l’ubicazione della stabile organizzazione in Italia, se presente.

Attività e Luoghi di Esercizio

  • Dettagli dell’Attività: Descrivere il tipo e l’oggetto dell’attività, elencando tutti i luoghi in cui viene esercitata, inclusi eventuali siti secondari.
  • Conservazione Documenti: Specificare il luogo di conservazione di libri, registri e documenti.

Per Operazioni Intra-UE

  • Partita IVA Intracomunitaria: Esplicitare l’intenzione di effettuare operazioni intra-UE per ottenere la Partita IVA intracomunitaria.

Comunicazione Unica (ComUnica)

  • Servizio Telemaco: Iscriversi al servizio Telemaco per inviare le pratiche.
  • Firma Digitale: Acquisire un servizio di firma digitale per validare i documenti.
  • Indirizzo PEC: Avere un indirizzo di posta elettronica certificata per ricevere comunicazioni ufficiali.

Apertura Partita IVA, come e dove Presentare i documenti

  • Agenzia delle Entrate: Si può presentare il modello AA9/12 direttamente presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate o inviarlo tramite raccomandata, allegando una copia del documento di riconoscimento.
  • Online: Attraverso la registrazione al servizio Fisconline dell’Agenzia delle Entrate, è possibile inviare elettronicamente la documentazione.
  • CAF o Commercialista: Per assistenza nella compilazione e nell’invio del modulo, è possibile rivolgersi a un CAF o a un commercialista.

Assicurati di compilare ogni sezione del modulo con accuratezza e di controllare che tutti i dati forniti siano correti e aggiornati. Questo ridurrà il rischio di ritardi o problemi nella registrazione della Partita IVA. Se necessario, non esitare a cercare assistenza professionale per garantire che il processo venga completato senza intoppi.

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