Il codice ATECO è un sistema di classificazione delle attività economiche cruciale per il tessuto imprenditoriale italiano, offrendo una struttura chiara per l’identificazione delle diverse categorie di business a fini statistici, fiscali, e di sicurezza sul lavoro. Derivato dalla classificazione NACE di Eurostat e adattato dall’ISTAT per riflettere le peculiarità dell’economia italiana, il codice ATECO gioca un ruolo fondamentale nella gestione aziendale e nella pianificazione delle politiche economiche.
Utilità del Codice ATECO
Apertura e Gestione Aziendale
Per chi avvia un’attività, scegliere il giusto codice ATECO è il primo passo per definire la propria attività dal punto di vista legale e fiscale. Questo codice influisce direttamente sul calcolo dei contributi e sulle imposte da versare, rendendo essenziale una corretta selezione sin dall’inizio.
Strumenti di Ricerca Disponibili
L’ISTAT mette a disposizione sul suo sito ufficiale degli strumenti per facilitare l’individuazione del codice ATECO appropriato, tramite:
- Una ricerca basata su una descrizione sintetica dell’attività.
- L’inserimento di un codice numerico specifico per trovare l’attività corrispondente.
- La ricerca tramite parola chiave per scoprire dove determinati termini si collocano nella classificazione.
Incentivi e Bonus
Il codice ATECO determina l’accesso a incentivi e bonus statali, come i crediti d’imposta offerti in vari decreti Sostegni, rappresentando quindi un elemento chiave per sfruttare opportunità finanziarie e di supporto governativo.
Sicurezza sul Lavoro
Importante è anche il ruolo del codice ATECO nella definizione delle misure di sicurezza in azienda. A seconda del codice attribuito, cambia la fascia di rischio associata all’attività (bassa, media, alta), che a sua volta determina le normative specifiche da applicare per garantire un ambiente di lavoro sicuro e salubre.
Partecipazione ai Bandi Pubblici
La partecipazione ai bandi pubblici spesso richiede la specificazione del codice ATECO, che viene utilizzato per identificare le aziende in grado di rispondere a determinati criteri di selezione o requisiti del bando.
Il codice ATECO è quindi un pilastro per l’attività economica in Italia, influenzando aspetti che vanno dall’avvio di un’impresa, alla sua gestione quotidiana, fino alle opportunità di crescita e di contributo allo sviluppo economico del paese. La sua scelta accurata e informata è fondamentale per assicurare il corretto inquadramento dell’attività e per sfruttare appieno le risorse e le opportunità offerte dal sistema economico e normativo italiano.
Nomenclatura sezioni: cosa indicano le lettere
Riportiamo di seguito la suddivisione delle differenti attività economiche indicate con i codici ATECO, ovvero quali siano le attività espresse dalle varie lettere:
- A: agricoltura, silvicoltura e pesca;
- B: estrazione di minerali da cave e miniere;
- C: attività manifatturiere;
- D: fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata;
- E: fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento;
- F: costruzioni;
- G: commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli;
- H: trasporto e magazzinaggio;
- I: attività dei servizi di alloggio e di ristorazione;
- J: servizi di informazione e comunicazione;
- K: attività finanziarie e assicurative;
- L: attività immobiliari;
- M: attività professionali, scientifiche e tecniche;
- N: noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese;
- O: amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria;;
- P: istruzione;
- Q: sanità e assistenza sociale;
- R: attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento;
- S: altre attività di servizi;
- T: attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico; produzione di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglia e convivenze;
- U: organizzazioni ed organismi extraterritoriali .
La selezione del codice ATECO corrispondente alla propria attività economica è un passo indispensabile per chi desidera aprire una Partita IVA in Italia. Questo codice, oltre a essere fondamentale per l’identificazione fiscale e contributiva dell’attività, ha implicazioni dirette sui calcoli di redditività, contributi, e imposte.
Apertura della Partita IVA e Codice ATECO
Per aprire una Partita IVA, è necessario comunicare all’Agenzia delle Entrate la natura dell’attività che si intende esercitare, scegliendo il codice ATECO adatto da un elenco che si basa sulla classificazione ATECO 2007. Questo può essere fatto direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate, una procedura che, nonostante possa essere affrontata autonomamente, beneficia spesso del supporto di un consulente per una corretta identificazione del codice più adatto.
Gestione di Più Attività Economiche
Nel caso in cui si gestiscano attività diverse, si possono attribuire più codici ATECO:
- Il codice primario si riferisce all’attività principale, sia in termini di tempo impiegato che di reddito generato.
- I codici secondari coprono le attività aggiuntive.
Struttura del Codice ATECO
Ogni codice ATECO si compone di lettere e numeri che indicano rispettivamente il macro-settore di appartenenza e le categorie o sottocategorie più specifiche:
- Le lettere rappresentano il settore generale di attività.
- I numeri dettagliano ulteriormente la classificazione, estendendosi da due fino a sei cifre.
Importanza della Corretta Scelta del Codice ATECO
La scelta accurata del codice ATECO incide non solo sull’aspetto fiscale e contributivo ma anche sulla determinazione del coefficiente di redditività, ossia la percentuale del fatturato lordo annuale che definisce il reddito imponibile. Da questo dipenderanno i contributi INPS dovuti e le tasse da pagare.
Esempi di Codici ATECO
Ecco alcuni esempi dei codici ATECO più utilizzati nelle attività commerciali e professionali:
- Bar: I 56.30
- Avvocati: 69.10.10 (Attività degli studi legali)
- Parrucchieri: 96.02.01
- Edilizia: 41 (Costruzione di edifici)
- Commercialista: 69.20.11
Conclusione
Scegliere il codice ATECO giusto è fondamentale per una corretta gestione aziendale e per assicurarsi di rispettare tutti gli obblighi legali e contributivi. Affidarsi a un professionista per questa scelta può evitare future complicazioni e garantire che l’attività sia classificata correttamente sin dall’inizio.